Ott 09 2024

ERA PERMESSO LEGGERE LA BIBBIA?

La più antica traduzione  volgare italiana della Bibbia:     La Bibbia   del monaco camaldolese   Nicolò Malerbi, uscita a Venezia nel 1471  (Biblioteca Braidense)

.

E’ VERO CHE I PRETI PROIBIVANO LA LETTURA DELLA BIBBIA?

.

Vi sono dei Cattolici coscienziosi, ed anche dei preti, i quali non possono persuadersi che la loro Chiesa proibiva la lettura della Bibbia. 

Un decreto che vietasse la lettura del libro di Dio, è che lo mettesse all’lndice; vicino alle opere di Casti, di Voltaire e di Volney; che stabilisse la scomunica e l’eterna dannazione per chi ardiva leggere il libro di Dio, sembra loro un decreto così empio, così diabolico, e inorridiscono nel sentire la loro Chiesa accusata di tale empietà, e negano recisamente una tale proibizione; e si fanno scrupolo di pensare che essa realmente è esista. 

Non esaminiamo se i loro scrupoli siano esagerati, e se la loro Chiesa facendo quel decreto avesse commesso una empietà, un sacrilegio; Lungi da noi le declamazioni, e ragioniamo sui fatti.

Abbiamo sotto gli occhi un libro raro di 352 pagine in 4°, stampato a Parigi nel 1661 per ordine del clero gallicano, nel quale sono riportati i sentimenti dei più celebri teologi e canonisti, ed i decreti dei papi, dei concili e della Sorbona che vietano la lettura della Bibbia in lingua volgare. 

Basterebbe questo libro per confondere coloro che negassero una tale proibizione. 

Continua a leggere”ERA PERMESSO LEGGERE LA BIBBIA?”


Ott 03 2024

LE TRE GUERRE GIUDAICO-ROMANE

.

LE TRE GUERRE GIUDAICO-ROMANE

Le tre guerre giudaico-romane: una guerra mondiale autodistruttiva ebraica inasprita durante l’Impero romano che portò alla distruzione della Giudea (4 a.C.-200 d.C.). Una lezione per il futuro…

Essendo la Giudea a quel tempo duramente repressa dall’Impero Romano, così come ora Israele sta duramente reprimendo ogni narrazione e politica occidentale politicamente corretta

.

.

Prima guerra giudaico-romana 66-73:

.

.

La grande rivolta

La Grande Rivolta non fu una ribellione contro la tirannia romana. Inizialmente i Giudei protestarono contro una decisione romana di ristrutturare la geopolitica della regione contro se stessi. Ciò si trasformò rapidamente in una ribellione.

.

.

.

Alla fine della guerra, il Tempio era in rovina e le mura di Gerusalemme erano ridotte in macerie.

.

.

IUDAEA CAPTA latino per GIUDAEA CONQUISTATA

Seconda guerra giudaico-romana 115-117:

La guerra di Kitos Nelle fonti ebraiche, questa è anche chiamata la “Guerra della Diaspora” o la “Guerra degli Esiliati”. In alcune fonti romane è conosciuta come il “Tumulto degli Ebrei”.

.

La guerra di Kitos (: polmus shel Kitos) iniziò come una rivolta ebraica nella provincia della Giudea alla fine degli anni 110 e divenne presto una guerra mondiale dell’antichità.

Continua a leggere”LE TRE GUERRE GIUDAICO-ROMANE”


Set 19 2024

LA TORAH E LA BIBBIA COMPRENDONO 11 LIBRI CHE SONO UFFICIALMENTE CITATI MA CONSIDERATI PERDUTI 

.

.

– Guerre di Yahweh (Numeri 21:14).

– Il Libro del Giusto (Giosuè 10:13, Samuele 1:18)

– Gli Atti di Salomone (Re 11:41)

– Il libro di Samuele il chiaroveggente (1 Cronache 29:29)

– Il libro di Gad il chiaroveggente (1 Cronache 29:29)

– Il libro del chiaroveggente Nath (1 Cronache 29:29, 2 Cronache 9:29)

– La Profezia di Ayah (2 Cronache 9:29)

– Le visioni di Eidu il chiaroveggente (2 Cronache 2:29)

– Il libro di Semaia (2 Cronache 12:15)

– Il libro di Zhew (2 Cronache 20:34)

– Le storie dei chiaroveggenti (2 Cronache 33:19)

Tutti i testi della Bibbia sono stati copiati mille volte in diverse lingue e distribuiti in tutto il mondo. Come è possibile che non ne sia rimasta nemmeno una copia o un solo foglio degli 11 libri?


Ago 16 2024

I BAGNI DI MARE NEL GIORNO DI SAN LORENZO

.

I 7 BAGNI IN MARE A SAN LORENZO

.

Oggigiorno la notte di San Lorenzo è per tutti la notte delle stelle cadenti ma un tempo, in Romagna, anziché esprimere desideri guardando il cielo, la gente si recava in spiaggia per fare bagni in mare. Si credeva infatti che in questo particolare giorno dell’anno l’acqua marina avesse poteri miracolosi.

Secondo un’antica tradizione romagnola nel giorno di San Lorenzo ci si deve immergere sette volte nelle acque del mare a scopo propiziatorio, o comunque fare almeno un bagno.

Anche chi al mare non andava mai il 10 agosto affollava le spiagge. Intere famiglie, specie del contado, vi si recavano sin dal mattino presto caricando sui carri anziani, bambini e vettovaglie, dominati dalla credenza che l’acqua di mare possegga in quel giorno la miracolosa virtù di guarire mali di ogni specie.

Continua a leggere”I BAGNI DI MARE NEL GIORNO DI SAN LORENZO”


Lug 25 2024

VINO O SUCCO D’UVA CHE TIPO DI VINO POTEVA BERE GESÙ?

.

Caro Padre Pacifico, come ti va?

Spero bene, anzi benissimo.

Ti ricordi l’accenno che ti ho fatto su che tipo di vino poteva bere Gesù?

Bene. Ti espongo una po’  delle mie elucubrazioni mentali.

Per non incappare nella critica di non essermi informato, ti appioppo subito un estratto “accademico ” sul vino  da messa, che io ti consiglio di saltare.

.

“TUTTI I SACRAMENTI SI COMPONGONO DI TRE ELEMENTI cioè: delle cose, come materia, delle parole, come forma e della persona del ministro, il quale abbia l’intenzione di fare ciò che fa la Chiesa; DEI QUALI ELEMENTI QUALUNQUE VENGA A MANCARE, NON SARÀ MAI POSSIBILE AVERE IL SACRAMENTO. (Concilio Fiorentino, anno 1439, Decretum Ad Armenos), (Denz. 1312). 

 La mutazione della materia e della forma può avvenire in maniera sostanziale, (ad es. per il battesimo usare il vino al posto dell’acqua), oppure in maniera accidentale, (ad es. per il battesimo usare acqua lievemente profumata). Se il cambiamento è sostanziale il sacramento è nullo (vengono a mancare gli elementi essenziali determinati da Nostro Signore). Se il cambiamento è accidentale il sacramento è valido ma potrebbe essere illecito (se il cambiamento è stato fatto coscientemente e senza ragione). 

Continua a leggere”VINO O SUCCO D’UVA CHE TIPO DI VINO POTEVA BERE GESÙ?”


Apr 28 2024

LA VITA È BELLA  NON SPRECHIAMOLA 

.

.

Tra 100 anni, per esempio, nel 2125, saremo tutti sepolti con i nostri parenti e amici.

Gli estranei vivranno nelle nostre case, che abbiamo lottato tanto per costruire e possederanno tutto quello che abbiamo oggi. Tutte le nostre proprietà saranno di sconosciute, che non sono ancora nate… compreso quell’auto per cui hai speso una fortuna, probabilmente sarà in un ferro vecchio, nella migliore delle ipotesi sarà nelle mani di un collezionista sconosciuto.

I nostri discendenti poco o quasi nessuno sapranno chi eravamo, né si ricorderanno di noi. 

Quanti conosciamo il padre di nostro nonno?

Dopo la nostra morte saremo in ricordo per qualche anno, poi saremo solo un ritratto sulla libreria di qualcuno e qualche anno dopo la nostra storia, le nostre foto, le nostre gesta vanno nel bidone dell’oblio della storia… non saremo nemmeno ricordi.

Forse se un giorno ci fermassimo ad analizzare queste domande, capiremmo quanto fosse ignorante e debole il sogno di ottenere tutto…

Se solo potessimo pensarci, sicuramente i nostri approcci, i nostri pensieri cambierebbero, saremmo altre persone…

Avere sempre di più, senza avere tempo per ciò che vale davvero la pena in questa vita …. cambierei tutto questo per vivere e godermi quelle passeggiate che non ho mai fatto…. di quegli abbracci non dati… di quei baci ai figli e ai nostri amori… di quei scherzi che non abbiamo avuto tempo.

Questi sarebbero sicuramente i momenti migliori da ricordare, in fondo ci riempirebbero la vita di gioia…..È che sprechiamo, con avidita’ giorno dopo giorno della nostra vita..


Apr 25 2024

DA PLATONE A GESÙ, ATTRAVERSO LA FISICA DEL VUOTO SUPEFLUIDO: LA GNOSI CRISTIANA COME TEORIA DEL TUTTO

.

Nessun filosofo e mai riuscito a superare le vette raggiunte da Platone.

Egli intuì’ la pre-esistenza delle idee alla creazione e anticipo’ di svariati secoli la teoria del vuoto Superfluido Neurale (vedi articolo in fondo) .

Come ho mostrato nel mio recente lavoro per la rivista australiana Journal of Multiscale Neuroscience, ma anche in alcuni articoli divulgativi per Altrogiornale e, ancora prima, nella ” Fisica di Dio”, il vuoto superfluido, o se si vuole l’Etere, spari’ nella relatività’ inizialmente e fu, poi, fatto rientrare dalla finestra con la follia dello spazio-tempo.

Recenti studi (2014) del SISSA di Trieste lo hanno riportato in vita, riconoscendo la natura fluidica (in particolare superfluidica) del vuoto, come mezzo sottostante e retrostante la fisica.

Ho fatto osservare come, se le sperimentazioni continueranno a mostrare la correttezza di questa tesi e proveranno anche la natura polare del vuoto, sara’ automatico giungere anche al suo comportamento “neurale” e quindi “pensante”, consentendoci di identificare fisicamente e scientificamente quello che possiamo definire come entità’ pensante e creatrice da cui tutto origina, ovvero Dio (dal vuoto, inteso come vuoto wuantomeccanico, infatti, si origina tutto quello che conosciamo nell’ Universo) .

Continua a leggere”DA PLATONE A GESÙ, ATTRAVERSO LA FISICA DEL VUOTO SUPEFLUIDO: LA GNOSI CRISTIANA COME TEORIA DEL TUTTO”


Apr 18 2024

IL SUDARIO

.

.

Il sudario è tessuto di lino, realizzato da un tessitore di qualità professionale, che probabilmente era di proprietà solo di un uomo ricco (ad es. Giuseppe di Arimatea).

Le fibre di lino sono rintracciabili al Mediterraneo orientale o al Medio Oriente.

La cucitura è identica a un artefatto trovato a Masada in Israele, datato tra il 40 a.C. e il 73.

E il tessuto è stato altrimenti datato tra il 300 a.C. e il 300 d.C.

I test chimici e biologici dimostrano che ci sono macchie di sangue sul sudario, del gruppo sanguigno AB e del gruppo antigene MNS. Inoltre, non ci sono pigmenti di vernice di alcun tipo sul sudario, eliminando la possibilità che il sudario sia una sorta di falsificazione artistica estremamente intelligente.

Il sudario porta l’immagine di un uomo alto più o meno,

1,80 cm, con barba e capelli lunghi, muscoloso, visto di fronte e posteriormente.

Un uomo che aveva subito la crocifissione.


Apr 01 2024

PASTORI CRISTIANI PAGATI PER PROMUOVERE IL VAX

.

Come pastori cristiani “fidati” hanno costretto le congregazioni a prendere vaccini mortali contro il COVID, provocando morti

.

24 febbraio 2024 A cura del team CFT

America Outloud News ) È stato pubblicato un nuovo documento di ricerca che mostra come le chiese cristiane “fidate” negli Stati Uniti hanno accettato tangenti dal governo – sotto forma di sovvenzioni per il COVID – in cambio della diffusione dei “ vaccini” mortali e sperimentali contro il COVID sui loro ignari congregazioni – che portano alla morte e alla disabilità di innumerevoli migliaia di “credenti”.

Qui presentiamo alcuni estratti chiave del rapporto per evidenziarne i punti più importanti, ma se desideri leggere il rapporto nella sua interezza, consulta il collegamento sopra.

Nel rapporto si legge,

“E se vi dicessi che potenti funzionari governativi statunitensi – come l’ex direttore del NIH Francis Collins e il chirurgo generale statunitense Vivek Murthy – usassero la religione nel tentativo di convincere i leader religiosi di tutto il paese a promuovere le iniezioni di COVID-19? Un’analisi approfondita dell’organizzazione Faiths4Vaccines – membro fondatore della macchina di propaganda dei vaccini COVID-19 Community Corps1 dell’HHS – ha rivelato proprio questo.

Il fatto che l’HHS stesse contattando i leader religiosi nella primavera del 2021 per promuovere la diffusione dei vaccini contro il COVID-19 non è stata una sorpresa. Lo abbiamo scoperto nel nostro precedente articolo che abbiamo pubblicato sul Corpo comunitario COVID-19 alla fine del 2022.

Continua a leggere”PASTORI CRISTIANI PAGATI PER PROMUOVERE IL VAX”


Dic 25 2021

QUANDO I COMUNISTI SOVIETICI ABOLIRONO IL NATALE

.

Nel 1929, il Partito comunista abolì totalmente le festività natalizie e, con esse, l’albero di Natale (accusato d’essere strumento con cui la Chiesa adescava i più piccoli, perché la religiosità dei bambini inizia appunto con l’albero di Natale)

La polemica di alcuni giorni fa sulle linee guida della comunicazione «inclusiva» dell’Unione europea – poi ritirate – che sconsigliavano l’uso di nomi e festività cristiane, ha portato alcuni a gridare al falso allarme. L’Europa, hanno infatti voluto precisare alcuni fact-checker, ossia i «cacciatori di bufale» sempre pronti a mettere i punti sulle i, non ha mai inteso «abolire il Natale». Ed è vero. Ciò però non toglie come quelle linee guida fossero imbarazzanti, tanto che poi sono state revocate, e non toglie neppure come l’abolizione del Natale non sia affatto uno scenario impossibile. Per un motivo semplice: nella storia, è già stata decretata.
Neppure i più zelanti «cacciatori di bufale», categoria che spesso orbita nell’area politica progressista, potranno difatti negare il precedente – clamoroso eppure non molto conosciuto – dell’Unione Sovietica. In breve, accadde questo.

Continua a leggere”QUANDO I COMUNISTI SOVIETICI ABOLIRONO IL NATALE”


Dic 16 2021

SEFFORIS LA CITTÀ MISTERIOSA

.

Secondo la tradizione, Maria non era di Nazareth, era nata a Sefforis, primogenita di una anziana coppia, Anna e Gioacchino, intorno al 18 a.c. e solo in un secondo tempo si era trasferita a Nazareth. 

Sefforis è in quel periodo la capitale amministrativa della Galilea, è a solo pochi chilometri da Nazaret, anzi è ben visibile da Nazaret essendo situata su una collina, inoltre vi era nata Maria, e lo stesso, non  viene mai citata nei Vangeli. 

Pertanto andiamo a vedere cosa possiamo sapere della  Sefforis nel periodo romano.

Sefforis, chiamata con vari nomi a seconda del momento storico (Autocratoris, Neronia, Eirenopolis, Diocaesarea, Zippori, Saffurieh), era una grande città di epoca romana-bizantina, situata al centro della Bassa Galilea, cinque km a ovest di Nazareth. 
 Fu anche capitale amministrativa della Galilea al tempo di Erode Antipa, quindi negli anni in cui Gesù fanciullo cresceva a Nazareth. Era abitata da una comunità di ebrei già al tempo di Alessandro Janneo, verso il 100 a.C. Pochi anni dopo, nel 56-57 a.C. il proconsole di Siria, Gabinio, assegnava a Sefforis la sede di un Sinedrio, vale a dire il consiglio del governo interno alla comunità giudaica, e quindi riconosceva il carattere giudaico della città. Negli anni 3-18 d.C. il Tetrarca di Galilea Erode Antipa la eleggeva a sua capitale, prima di trasferirla alla nuova città di Tiberiade. Verso l’anno 200 d.C. Rabbi Yuda Hannassi completò la Mishnah residendo a Sefforis. Sefforis fu abitata anche in epoca bizantina (4º-7º secolo d.C.) da una fiorente comunità giudaica.
Le fonti rabbiniche ci informano che a Sefforis esistevano 18 sinagoghe in epoca bizantina o talmudica. 

Ma la situazione diventa più interessate se analizziamo in dettaglio il periodo a cavallo dell’anno zero.

Continua a leggere”SEFFORIS LA CITTÀ MISTERIOSA”


Mar 17 2021

RIEMERGE IL PIÙ ANTICO MONASTERO CRISTIANO D’EGITTO

Il monastero. Ph. Ministero delle Antichità dell’Egitto

.

Una missione archeologica franco-norvegese ha rivelato, nel fine settimana, la scoperta del più antico monastero cristiano d’Egitto: si trova in pieno deserto e risale al IV secolo d.C.

Una missione archeologica franco-norvegese, guidata dall’Institut français d’archéologie orientale, ha rivelato, nel fine settimana, di aver scoperto il più antico monastero cristiano noto in Egitto. Il sito è stato trovato nell’oasi di Bahariya, nel mezzo del deserto, a una distanza di circa 370 km dalla capitale Il Cairo. “La missione franco-norvegese”, ha spiegato il Ministero delle Antichità dell’Egitto in un comunicato diffuso sabato, “ha scoperto, durante la sua terza campagna di scavo nel sito di Tal Ganoub Qasr-al Agouz nell’oasi di Bahariya, molti edifici costruiti in basalto, altri scavati nella roccia e altri fatti di mattoni di argilla”. Il complesso è suddiviso in sei settori, dove sono state rinvenute le rovine di tre chiese e di celle monastiche le cui pareti mostrano graffiti e simboli con iscrizioni legate alla cultura copta. Sono stati ritrovati anche numerosi ostraka (frammenti di ceramica) con iscrizioni in greco che fanno riferimento ai monaci. Sulla parete di una chiesa sono stati rinvenuti anche alcuni passaggi biblici in greco, da cui si ricavano importanti informazioni sulla vita monastica nella zona. La scoperta risale all’anno scorso, ma gli scavi in quest’area sono cominciati una decina di anni fa.

Continua a leggere”RIEMERGE IL PIÙ ANTICO MONASTERO CRISTIANO D’EGITTO”


Feb 26 2021

VITA ETERNA

.

Gli ebrei del tempo della Bibbia, credevano nell’al di là? 

In ebraico non esiste neppure questa espressione. (Il termine ‘olam non ha il senso dell’eternità, ma di “tempo lontanissimo” riferito sia al passato che al futuro. 

La morte per gli ebrei era la fine di tutto: non esiste l’al di là: tutti, buoni e cattivi, dopo morti si scende nello “Sheol“, cioè in quella che secondo la concezione mitologica della terra dell’epoca, era considerata una enorme caverna sotterranea, dove ridotti a larve, ad ombre, ci si nutre di polvere. 

Questo era tutto quel che si credeva in Israele al riguardo dell’al di là: tutti, buoni e cattivi, quando si muore si riceve la stessa sorte: nella caverna sotterranea come spettri a mangiare polvere: “i morti non vivranno più, le ombre non risorgeranno” (Is 26,14). 

Quando l’influsso della filosofia greca iniziò a farsi sentire pure in Israele, e cominciarono a divulgarsi le dottrine sull’immortalità dell’anima, verso il 200 a.C. un “predicatore” (è questo il significato del termine ebraico Qoèlet [l’ecclesiaste] che dà il titolo al suo libro), scrisse per contestare vivacemente queste idee: 

“La sorte degli uomini e quella delle bestie è la stessa; come muoiono queste muoiono quelli; c’è un solo soffio vitale per tutti. Non esiste superiorità dell’uomo rispetto alle bestie, perché tutto è vanità. Tutti sono diretti verso la medesima dimora: tutto  e’ venuto dalla polvere e tutto ritorna nella polvere.” (Qo 3,19-21); 

Continua a leggere”VITA ETERNA”


Feb 21 2020

PADRE NOSTRO IN ARAMAICO

.

IL PADRE NOSTRO NEL TESTO IN  ARAMAICO PESHITTA D’OCCIDENTE, MATTEO  6:9-13

.

.

TRADUZIONE DALL’ARAMAICO PESHITTA D’OCCIDENTE DEL TESTO DI MATTEO 6:9-13

.

IL PADRE NOSTRO

.

Padre Nostro che sei ovunque,

Sia santificato il Tuo nome.

Lascia che venga il Tuo regno (consiglio).

Lascia che si compia la tua volontà (desiderio)

così come nell’universo, anche sulla terra.

Procuraci di giorno in giorno il pane di cui abbiamo bisogno.

E perdona le nostre offese,

come noi abbiamo perdonato coloro che ci hanno offesi.

E non lasciarci entrare in tentazione 

ma liberaci dall’errore.

Perché Tuo è il regno,

la potenza e la gloria

per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

.

PADRE NOSTRO NEL TESTO IN  ARAMAICO PESHITTA D’ORIENTE, MATTEO  6:9-13

.

.

PADRE NOSTRO,  TRADUZIONE DALL’ARAMAICO PESHITTA D’ORIENTE  DEL TESTO DI MATTEO 6:9-13

.

Il PADRE NOSTRO

Padre Nostro che [sei] ovunque (cieli),

Sia santificato il Tuo nome.

Lascia che venga il Tuo regno (consiglio).

Lascia che si compia

la Tua volontà (desiderio o richiesta)

così come in cielo [nei cieli] (universo),

anche su [la] terra.

Dacci (Procura per noi)

il pane per il nostro bisogno

di giorno in giorno.

E perdona a noi  le nostre offese,

così come noi

abbiamo perdonato

coloro che ci hanno offesi.

E non lasciarci entrare in tentazione

ma liberaci dal male (da errori).

Perché Tuo è [sono]

[il] regno,  e [la] potenza, e [la] gloria

per tutti i secoli, dei secoli.


Amen.

.

Fonte: srs di Rocco A.Enrico


Feb 10 2020

PADRE NOSTRO, DUE TEOLOGI BOCCIANO LA NUOVA TRADUZIONE

Category: Chiesa Cattolica,Cristiani e Cristianesimogiorgio @ 19:37

.

Padre nostro vecchio e nuovo. «Quel “non abbandonarci alla tentazione” è un cedimento al buonismo dilagante nella Chiesa.

La vecchia traduzione resta la migliore».

 Parla monsignor Nicola Bux

by  Aldo Maria Valli

.

«E non ci indurre in tentazione» oppure «e non ci abbandonare alla tentazione»?

Fra tanti motivi di divisione già esistenti, ora i cattolici italiani ne hanno un altro, che riguarda addirittura la preghiera insegnata da Gesù. Ma perché si è voluto cambiare? Che cosa ha spinto i vescovi a questa decisione? E ora che succederà?

Ne parliamo con monsignor Nicola Bux, liturgista, già consultore dell’Ufficio delle celebrazioni liturgiche di Benedetto XVI, consultore della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti e docente di Liturgia orientale e Teologia sacramentaria nella Facoltà teologica pugliese.

.

Continua a leggere”PADRE NOSTRO, DUE TEOLOGI BOCCIANO LA NUOVA TRADUZIONE”


Pagina successiva »