Gen 11 2015

TRAMONTO DELLA LEGA NORD: DI LOMBARDO RIMANE SOLO L’EX GOVERNATORE SICILIANO

Category: Padania e dintorni,Società e politicagiorgio @ 23:55

 

via-bellerio-nuovo

 

 

di MARCO FORMENTELLI

 

La smobilitazione leghista dal Nord passa, metaforicamente, dalla messa in vendita della sede di via Bellerio e dalla discesa sempre più a Sud di Salvini.

 

Come scrive il Corriere della Sera, “Via Bellerio addio. Il quartier generale della Lega non ha ancora riaperto dopo le vacanze di Natale. Il portone sormontato dal Sole delle Alpi resterà sbarrato fino a lunedì prossimo. Ma, alla riapertura, non sarà un ritorno alla normalità: la storica della sede del Carroccio, orgoglio e vanto di Umberto Bossi, è giunta alla sua conclusione. Tutta l’attività sarà provvisoriamente concentrata in pochi, pochissimi locali in quella che fu la sede della Padania, già chiusa dallo scorso primo dicembre. Sempre nel complesso di via Bellerio, ma in una palazzina separata. Il movimento potrà così risparmiare su riscaldamento, pulizie e altre spese correnti, ormai insostenibili dopo la riduzione del finanziamento pubblico ai partiti che, nel 2017, si esaurirà definitivamente”.

 

Continua a leggere”TRAMONTO DELLA LEGA NORD: DI LOMBARDO RIMANE SOLO L’EX GOVERNATORE SICILIANO”


Gen 11 2015

NON È LA TOLLERANZA CHE PERMETTE LA CONVIVENZA

uccisione di ahmed 250

 

 

La strage di Parigi è il risultato di una superficialità della Civiltà occidentale nei confronti di culture intrise di fondamentalismi incapaci di una convivenza con altri criteri culturali e religiosi. L’Europa ha sottovalutato e sottovaluta un doveroso accompagnamento di chi proviene da culture e società integraliste e che rifiutano  dialogo e integrazione.

 

La tolleranza non porta ad una rispettosa convivenza. È il dialogo e la rilettura della dignità della persona nei suoi diritti e doveri (sia uomo o donna, bambino o anziano) che i responsabili del vivere civile devono curare.

 

La satira è un linguaggio da sempre presente, anche nella Roma antica, che può essere compreso solo da chi sa che l’integralismo è figlio della paura dell’altro o di un narcisismo sterile ed aggressivo. La  satira educata sdrammatizza ed offre un sorriso liberatorio.

 

Continua a leggere”NON È LA TOLLERANZA CHE PERMETTE LA CONVIVENZA”


Gen 11 2015

ECCO IL QUARTO SEGNALE DELLA RIPRESA: LICENZIAMENTI RECORD IN LOMBARDIA

Category: Economia e lavoro,Monolandia,Società e politicagiorgio @ 22:47

licenziamento

 

 

di LUIGI CORTINOVIS

 

“Ora le aziende non hanno più alibi per non investire”. Dal vangelo secondo Matteo, idolo dei liberali italiani. Ci pensano i numeri a mettere le cose al loro posto: “Licenziamenti collettivi in Lombardia verso il record storico. Sono oltre28.500 i lavoratori messi in mobilità nel 2014 nelle aziende sopra i 15 dipendenti, oltre il 10% in più rispetto all’anno precedente”. Il dato emerge dalle stime elaborate dal dipartimento mercato del lavoro della Cisl Lombardia, sulla base dei dati regionali relativi alle iscrizioni alla lista di mobilità.

 

Carramba, stiamo parlando un drammatico record storico per la Regione più produttiva d’Italia. I licenziamenti collettivi nel 2014 finora registrati sono stati 26.028, contro i 25.789 del 2013. Mancano però ancora i dati di dicembre, per i quali si stimano oltre 2.500 licenziamenti, di male in peggio insomma.

 

Se questo è solo l’inizio dell’anno, ci aspettiamo una forte ripresa… dei licenziamenti, che comunque fan rima con investimenti.

Vedrete che – come faceva Berlusconi – un giorno Renzi dirà all’universo mondo che qualcuno non lo aveva capito! Lui non ha mai detto quelle cose di cui sopra…

 

 

Fonte: visto su MIGLIOVERDE del 10 gennaio 2014

Link: http://www.miglioverde.eu/ecco-il-quarto-segnale-della-ripresa-licenziamenti-record-in-lombardia/

 


Gen 11 2015

SE PURE I CRISTIANI UCCIDESSERO CHI INSULTA IL LORO DIO, LE OSTERIE VENETE SAREBBERO UN CIMITERO

Category: Monade satira e rattatujegiorgio @ 11:19

se pure i cristiani uccidessero chi insulta il loro dio

 

 


Gen 11 2015

ECCO DOVE DANTE AVEVA MESSO MAOMETTO

Category: Cultura e dintorni,Religioni e rasiegiorgio @ 11:14

dante-divina-c

 

 

C’è una satira anti-Maometto più feroce di quella di Charlie Hebdo. Circola liberamente in Europa e non solo da secoli. A scriverla fu uno dei più grandi scrittori della storia dell’Occidente. E la si studia anche in tutte le scuole. Mette il profeta musulmano e Alì, suo cugino, genero e successore come Califfo, nientemeno che all’inferno, nel canto XXVIII dedicato ai seminatori di discordia. Lui, l’anti-Maometto, è nientemeno che Dante e l’opera è la Divina Commedia. In cui Maometto viene messo nella bolgia più “sozza” che si possa immaginare, piena di corpi mutilati e orrendamente sfigurati.

 

C’è che secondo le convinzioni dell’epoca, condivise evidentemente da Dante, l’islam era il risultato di uno scisma nell’ambito della cristianità: come riporta il Corriere della Sera, il cardinale o monaco Maometto, amareggiato per non aver conseguito il papato, avrebbe fondato una nuova dottrina. Per questo Dante lo immagina nella nona bolgia, squarciato dal mento all’ano, “infin dove si trulla” (ovvero dove si scorreggia). Alì con la faccia spaccata dal mento alla fronte. Questo perchè, secondo Dante, i seminatori di discordia nell’aldilà erano condannati a subire il contrappasso adeguato, soffrendo nel loro corpo le stesse mutilazioni di cui sono stati artefici in vita.

 

Fonte: visto su Libero Quotidiano.it del 10 gennaio 2015-01-10

Link: http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/11740978/Dante-aveva-gia-capito-tutto-.html

 


Gen 11 2015

MAOMETTO, IL PROFETA DELL’ISLAM

Category: Islamgiorgio @ 00:39

maometto-557

Maometto (in araboﺍﺑﻮ ﺍﻟﻘﺎﺳﻢ محمد بن عبد الله بن عبد ﺍﻟﻤﻄﻠﺐ ﺍﻟﻬﺎﺷﻤﻲ , Abū l-Qāsim Muḥammad ibn ʿAbd Allāh ibn ʿAbd al-Muţţalīb al-Hāshimī;

 

 

Il fondatore dell’Islam quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele le prime rivelazioni di Dio, poi riportate sul Corano, il libro sacro dei musulmani.

Secondo l’Islam Maometto è l’ultimo dei profeti, inviato da Dio per rivelare la sua parola e per dare vita a una società e a uno Stato a essa conformi. Nonostante le sue qualità di sommo profeta, condottiero, stratega, diplomatico e uomo di profonda fede, Maometto è considerato un essere mortale senza alcuna dote soprannaturale.

 

Appartenente alla potente tribù dei Quraysh, nasce intorno al 570 a Mecca, un florido centro commerciale della Penisola Arabica, sede di uno dei principali santuari pagani, la Ka‘ba. La tradizione riporta che Maometto rimane orfano molto giovane e viene affidato alle cure dello zio, Abu Talib, un ricco commerciante. Una volta cresciuto, viaggia con le carovane verso la Siria e inizia a lavorare per conto della ricca vedova Khadija, anch’essa della tribù dei Quraysh.

Nonostante le differenze economiche, Khadija – probabilmente attratta dall’intelligenza e dall’onestà di Maometto – decide di sposarlo. Il matrimonio dura circa venti anni, fino alla morte di Khadija, che gli darà sette figli ma sopravvivranno solo quattro femmine. Durante questi anni Maometto amministra con generosità il cospicuo patrimonio di Khadija, al punto di essere chiamato Amin, ossia fidato.

 

Continua a leggere”MAOMETTO, IL PROFETA DELL’ISLAM”