L’aborto non è un diritto della donna, perché “il feto è il corpo di un altro essere umano, che la donna accoglie nel proprio corpo, per farlo crescere”.
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Per me non c’è destra centro o sinistra, io faccio solo differenza tra verità e menzogna, e quando la verità ti viene imposta per legge o per imperio, allora stai certo: è una menzogna!
Le prove se sono false le sbugiardi subito, se sono vere le puoi solo distruggere
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L'ISTRUZIONE PERVERTE LA MENTE
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“L'istruzione perverte la mente, poiché ci opponiamo direttamente al suo sviluppo naturale, ottenendo prima le idee e poi le osservazioni. “ “Questo è il motivo per cui così pochi uomini di cultura hanno buon senso come quello che è comune tra gli analfabeti.” Arthur Schopenhauer
- IL MIO PAESE L’importante non è il paese in cui vivi, ma solo se hai la libertà, perché in quel paese non te l’hanno rubata.
- LA CASA La casa è un attributo della personalità e tassare la casa è come tassare l'intelligenza, la bellezza o l'altezza di una persona.
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- DIRITTO Riconosco solo le leggi della natura, non quelle scritte da altri uomini alle quali mi riservo il diritto di disobbedire quando in disaccordo
- DIRITTO NATURALE ALLA RIBELLIONE
L’ARTICOLO SCOMPARSO DALLA NOSTRA COSTITUZIONE
Quando i poteri pubblici violino le libertà fondamentali ed i diritti garantiti dalla Costituzione, la resistenza all’oppressione è diritto e dovere del cittadino - GIUSTIZIA Grido e lotto contro le multinazionali, contro l’informazione controllata e censurata, contro la gestione del potere politico, che diventa la gestione della ricchezza di pochi e della povertà di molti
- DIRITTO D’AUTORE E PROPRIETÀ INTELLETTUALE Noi, per quella decina di anni o poco più, che il Padre Eterno ci lascia su questa terra, siamo il 99,999 periodico il passato e il sapere degli altri, il rimanente, forse, noi, se madre natura è stata generosa, pertanto è ipocrito pretendere e campare diritti autoritari di possesso e proprietà intellettuale.
- FOTO E IMMAGINI PRESENTI SU LA VEJA
Le foto presenti su La Veja, sono nella maggioranza dei casi o da me realizzate o di proprietà di “Gio’ ”, e pertanto, come è mia consuetudine e, per il diritto e principio della condivisione delle informazioni, delle idee, della conoscenza, prive di vincoli, e di conseguenza, usufruibile da tutti. Open Source.
Nessuno dei soggetti fotografati di origine archeologica o artistica è di mia proprietà o in mio possesso, ma tutti riprese in “locus”
Le rimanenti sono in larga parte prese da Internet, quindi valutate di pubblico dominio.
Se i soggetti o gli autori si sentissero gravemente lesi "nel diritto di proprietà", non avranno che da segnalarlo a "La Veja" che provvederà alla rimozione delle immagini. - CHE IMPORTA SE OGNUNO CERCA LA VERITA’ A SUO MODO?
Dobbiamo riconoscere che tutti i culti hanno un unico fondamento.
Tutti contemplano le stesse stelle, un solo cielo ci è comune, un solo universo ci circonda.
Che importa se ognuno cerca la verità a suo modo? – domandò Simmaco –
Non si può seguire una sola strada per raggiungere un mistero così grande.
(Quinto Aurelio Simmaco, Relatio de ara Victoriae III,10) - RICERCA DELLA FELICITA’ Ognuno è libero di credere in ciò che vuole e in ciò che lo fa stare in pace con se stesso e con l'universo. È l'inestimabile valore della libertà di pensiero. Il problema sorge quando le persone ritengono che le loro conoscenze siano la verità assoluta e vogliono imporre la loro visione delle cose al resto del genere umano.
- VENERA DIO SUL TUO CAMMINO
Le religioni tendono ad avere una memoria selettiva e a prendere le distanze dai loro antichi precursori.
Di conseguenza:
“Venera Dio sul tuo cammino.
Qualunque sia la forma in cui si manifesta.
Che sia abbellito con pietre preziose, o rappresentato da una statua di rame.
Una forma ne sostituirà un’altra, come una nuova inondazione segue la precedente”
(Insegnamento per Merekarie) - AMO LA VITA
Il matrimonio gay non reca in se' la vita e il futuro del mondo
Ma e' una scelta di morte
E un modello culturale di morte costruito contro l'origine e il fondamento della stessa vita umana - PENSIERI E PRINCIPI
«Ama il Creatore».
«Ama la terra».
«Lavora gratuitamente».
«Conta su quello che hai e sii povero».
«Ama qualcuno che se non se lo merita».
«Studia molto sia la natura che gli uomini; più sul terreno che sui libri».
«Non pestare sul terreno senza necessità perché uccidi un essere vivente e lavori alla distruzione di tutti i viventi».
«Non progredire, ma vivere».
«Vendere poco e comperare meno».
«Non comperare roba venuta da lontano».
«Non produrre cose che possano essere esportate lontano».
«Non produrre cose che possano essere trasformate in simboli monetari».
«Non prendere soldi in prestito; se hai risparmiato soldi, non prestarli alle banche».
«Non ti fidare del governo di nessun governo».
«Gli Stati non possono distruggere la cultura dei popoli».
«Abbraccia gli essere umani del tuo rapporto con ciascuno di loro riponi la tua speranza politica».
«Evita come un diavolo qualunque sport. Sono drogature dei capitalisti per rubare i soldi ai salariati, e aumentare la degradazione dell’ energia. Anche lo sport è una guerra fatta per impinguare i capitalisti ».
«Riconosco solo le leggi della natura, non quelle scritte da altri uomini alle quali mi riservo il diritto di disobbedire quando in disaccordo».
«Grido e lotto contro le multinazionali, contro l’informazione controllata e censurata, contro la gestione del potere politico, che diventa la gestione della ricchezza di pochi e della povertà di molti».
«Approva nella natura quello che non capisci, e loda quella speranza, perché ciò che l’Uomo non ha razionalizzato non ha distrutto».
«Fai le domande che non hanno risposta».
«Metti l'orecchio vicino alla terra e ascolta i bisbigli delle canzoni future».
«Sorridi, il sorriso è incalcolabile».
«Aspetta la fine del mondo».
«Investi nel millennio».
«Pianta castagnari».
(PENSIERI E PRINCIPI DI DON ALBERTO BENEDETTI)
- IL VENETO E’ LA MIA PATRIA
Sebbene esista una Repubblica Italiana, questa espressione astratta non è la mia Patria.
Noi veneti abbiamo girato il mondo, ma la nostra Patria, quella per cui, se ci fosse da combattere, combatteremmo, è soltanto il Veneto.
Quando vedo scritto all'imbocco dei ponti sul Piave fiume sacro alla Patria, mi commuovo, ma non perché penso all'Italia, bensì perché penso al Veneto.
(Goffredo Parise, Il Corriere della Sera, 7 febbraio 1982) - TI CON NU, NU CON TI
Perasto 23 agosto 1797: Giuseppe Viscovich, Capitano di Perasto, deponendo sotto l'altare maggiore della chiesa le insegne di San Marco, alla presenza di tutte le milizie e di tutto il popolo pronunciò, con una notevole intensità, il seguente discorso:
"In sto amaro momento, in sto ultimo sfogo de amor, de fede al Veneto Serenisimo Dominio, al Gonfalon della Serenisima Republica, ne sia de conforto, o citadini, che la nostra condota pasada, che quela de sti ultimi tempi la rende più xusto sto ato fatal, ma virtuoxo, ma doveroso par nu.
Savarà da nu i nostri fioi, e la storia del xorno la farà saver a tuta Europa che Perasto la ga degnamente sostegnudo fin a l'ultimo l’onor del Veneto Gonfalon, onorandolo co sto ato solene e deponendolo bagnà da el nostro universal, amaro pianto.
Sfoghemose, citadini, sfoghemose pur; ma in sti nostri ultimi sentimenti, che i sigilà la nostra gloriosa corsa soto el Serenisimo Veneto Governo, rivolgemose verso sta Insegna che lo rapresenta e su de ela sfoghemo el nostro dolor.
Par 377 ani la nostra fede, el nostro valor, la ga senpre custodia par terra e par mar, par tuto indove che i ne ga ciamà i so nemisi, che li xe stai pur queli dela Religion. Par 377 ani le nostre sostanse, el nostro sangue, le nostre vite, le xe senpre stae par Ti, San Marco; e felicisimi sempre se gavemo reputà, Ti co nu, nu co Ti; e senpre co Ti sul mar nu semo stai ilustri e virtuoxi.
Nisuni co Ti ne ga visto scanpar, nisuni co Ti ne ga visto vinti e spauroxi!
E se sti tenpi prexenti, infelici par inprevidensa, par disension, par arbitrii ilegali, par visi ofendenti la natura e el gius dele xenti no Te gavese cavà via, par Ti in perpetuo sarave stae le nostre sostanse, el nostro sangue, la vita nostra, e pitosto che vedarTe vinto e dexonorà dai Toi, el corajo nostro, la nostra fede, se gaverave sepelio soto de Ti.Ma xa che altro no ne resta da far par Ti, el nostro cuor sia l'onoratisima to tonba, e el più puro e el più grando to elogio le nostre lagrime".
Il Capitano Viscovich, deponendo le insegne, s’inginocchiò davanti all’'Altare, e rivolto al piccolo nipote che gli era accanto, disse:
“Inxenocite anca ti; basile, e tienile a mente par tuta la vita”.(Discorso del Capitano Giuseppe Viscovich tratto da "Storia Documentata di Venezia" di S. Romanin)
- Par stasera basta Note, cristiani…par stasera basta e, se Dio vol, se catarem doman…
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18 Marzo, 2010 01:05
Non sono per niente d’accordo, solo ed esclusivamente perchè vi dovreste trovare voi uomini nelle nostre condizioni!
27 Marzo, 2010 03:43
E che c’entrano le donne?
15 Aprile, 2010 04:26
legalizzato l’aborto è omicidio
31 Maggio, 2010 07:20
ognuno deve fare le proprie scelte,questa è una scelta nostra non puo essere inposta da una legge….
3 Giugno, 2010 21:24
è perchè il mio bambino non dovrebbe avere il diritto di scegliere di vivere??
11 Settembre, 2010 23:34
L’utero è mio e lo gestisco io!Vi ricorda qlcs?nessun uomo può accollarsi il diritto di esprimersi in questo sito in quanto nn siete altro che la risposta alternativa delle vostre madri!
11 Settembre, 2010 23:49
Forse se aveste saputo di essere incinta di una come me avreste abortito?
18 Ottobre, 2010 12:14
Certo, sono d’accordo.
Però se quell’essere umano che il padre contribuisce a mettere in grembo alla madre, poi è il padre stesso che lo rinnega dicendo che è un mucchio di cellule e che se la donna vuole farlo crescere è solo perchè subentra l’istinto materno…
Forse anche i maschietti dovrebbero farsi due domandine…
e mannaggia il giorno in cui ho accolto nel mio grembo il figlio di un mostro che mi ha messo in crisi tanto da riuscire a farmelo uccidere (facendomi sprofondare nella pazzia per il dolore di ammettere che quell’ultimo sì in sala operatoria l’ho pronunciato io).
Le donne gridano aiuto.
Le salvi chi può.
9 Novembre, 2010 04:44
scusate, non facciamoci prendere in giro.
Donne!!! Svegliatevi!!! Io chiedo gentilmente mi sia detto di quante settimane è il feto raffigurato in questa penosa fotografia… non mi dite che è di tre mesi!!!
Non vi dice niente il fatto che per le prime settimane non viene chiamato feto ma embrione? Ci sarà un motivo!! Ricordo a tutte/i che l’aborto è legale solo fino al 3 mese di gravidanza, oltre il quale non è permesso farlo neppure per gravi malformazioni del feto!!!
Ci sono donne che purtroppo abortiscono spontaneamente nel primo trimestre, pensate che l’embrione sia grosso come quello della foto?
Non facciamoci raggirare con foto fuorvianti.
Sono vicino col cuore a tutte le donne che hanno scelto e se ne sono pentite, sia per una scelta sia per l’altra.
Ma io non mi faccio condizionare ne dalle foto ne dalle religioni. Un figlio è per sempre e si deve essere sicuri a cosa andiamo incontro!!!
IO PRETENDO IL DIRITTO DI SCEGLIERE!!!!!!
19 Novembre, 2010 19:05
ma chi….chisiamo per decidere…è vita, è vita fin dal concepimento. e sentire una cosa così piccola che cresce,come se dovessimo proteggerla e preparla al mondo esterno dovrebbe farvi risvegliare le vostre coscienze..è un pensiero umanistico questo, non freddo e razionale come i vostri. quale donna mi chiedo, farebbe un’azione simile? con quale coraggio, noi che siamo frutto di nascita..noi che dovremmo accudire… io proprio non concepisco-
22 Novembre, 2010 04:46
Cara Giulia, nessuno ti obbliga a farlo se non sei daccordo. Ma non sei tu che devi decidere per le altre donne. ESISTE il diritto di scelta.
Saresti daccordo ad un aborto in caso di stupro??? O vorresti che la povera malcapitata si debba per la vita, vedere il frutto di una violenza??
Ma ragioniamo…… il diritto di scegliere è segno di democrazia!!
Grazie
Mirty
24 Novembre, 2010 18:08
Mirty ha perfettamente ragione.
In ogni caso, io personalmente sono contro l’aborto, ma non e giusto negare ad una donna diritto di scelta. La vita di una donna incita cambia radicalmente perchè un bambino comporta grandissime responsabilità, e purtroppo non tutte hanno la possibilità o la capacità di gestire un fardello del genere, anche in situazioni che non siano estreme come ad esempio la gravidanza in seguito ad uno stupro. Senza diritto di abortire, per quanto crudele esso sia, una donna incinta non ha possibilità di scelta sulla propria vita.
4 Dicembre, 2010 23:19
IO SONO DEL PARERE CHE ESISTONO UN BEL PO DI METODI CONTRACCETTIVI PER NON RIMANERE INCINTE,E PENSO CHE OGNI DONNA DALL ETA DI 15 ANNI POSSA FARNE USO….NON SONO PER NIENTE DACCORDO CON L ABORTO SOPRATTUTTO SE FTTO DOPO LA SETTIMA SETTIMANE….CI SONO DONNE CHE LOTTANO PER AVERE DEI FIGLI E LI DESIDERANO PIU’ DI OGNI ALTRA COSA AL MONDO…E POI C’E’ NE SONO ALTRE CHE BUTTANO UNA VITA NEL CESSO COME NIENTE..NON ACCETTO MI SPIACE ANCHE QULORA FOSSE DOVUTO A UNA FORTE CRISI ECONOMICA…COME HO GIA DETTO ESISTONO PRECAUZIONI….IO ASPETTO IL 2 FIGLIO..E SINCERAMENTE NON E CHE SONO NELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DI POTERMELO PERMETTERE MA LO VOGLIO CON TUTTA ME STESSA E MI METTERO SUBITO ALL OPERA PER NON FAR MANCARE NIENTE AI MIEI FIGLI…E’FACILE PRENDERE LA DECISIONE DI ABORTIRE?NON PENSO PROPRIO PENSO CHE OGNI DONNA CHE L’HA PROVATO POI NON SI E’ SENTITA BENE,,PER QUESTO DICO DONNE PRENDETE PRECAUZIONI..NON SIAMO DELLE MACCHINE..
4 Dicembre, 2010 23:22
CERTO CHE CI SONO DEI CASI IN CUI PROPRIO NON SI PUO’TENERE IN GREMBO UN BIMBO…SOPRATTUTTO SE QUESTO E’ GIGLIO DI UNA VIOLENZA…QUINDI RIAGGANCIANDOMI AL MIO DISCORSO DI PRIMA NON E’CHE VOGLIO FARE LA DONNA PERFETTA .LO SO ANCH IO CHE ALCUNI CASI SONO IMPROPONIBILI…UNA DONNA NON DECIDE DI ESSERE VIOLENTATA…ANZI…
8 Gennaio, 2011 18:04
Senza volere offendere nessuno ma….. Certe persone ( se così si possono definire) che affermano di non essere per niente d’accordo che l’aborto è una interruzzione della vita di un altro essere umano che viene “temporaneamente custodito” all’interno dell’utero di una donna e quindi un “OMICIDIO” , dice la più grande fesseria che esiste.
Chi è a favore dell’ Aborto spontaneo è semplicemente un essere privo di coscienza, moralità e senso della vita, in poche parole : E’ una creatura ” IGNORANTE ED INUTILE” , quindi è altrettanto INUTILE IL SUO PENSIERO O MODO DI VEDERE LE COSE !!!!!!
27 Gennaio, 2011 16:22
Nelle democrazie liberali e progressiste (come l’Italia), il posto meno sicuro per un essere umano è il grembo materno. Infatti dal 1978 al 2007 sono stati effettuati 4.872.307 aborti(dati del ministero della salute). [per i miscredenti: http://it.wikipedia.org/wiki/Aborto#Dati_statistici_sugli_aborti_in_Italia%5D fatto il calcolo personalmente….
Oggi le vittime avrebbero 30 anni circa,un intera generazione d’Italiani è stata cancellata……assurdo, immorale, un genocidio. Condanniamo il nazionalsocialismo, il nazzismo e tutte quelle forme politiche che hanno sterminato ebrei, turchi, curdi, palestinesi, indiani… Perchè non condannare anche l’ignoranza di quelle persone che hanno abortito, che sostengono l’aborto? ASSASSINI!
26 Febbraio, 2011 17:33
dovrebbe essere più imporante come cresce un bambino non pensp che importi solo che nasca e poi se non si riesce a mantenere?? se non si ha voglia di curlo. a questo punto meglio che non sappia neanche dell’esistenza di un mondo crudele.
26 Febbraio, 2011 17:34
ma se per voi l’aborto è un omicidio allora anche una sega è omicidio e un pompino sarebbe cannibalismo!
3 Marzo, 2011 23:38
Ieri sono andata alla serata di corso prematrimoniale. Si è parlato di metodi naturali contro la gravidanza e di aborti. Cara Simona, certo che la foto di quel bimbo è di tre mesi! Se tu avessi visto il filmato che ho visto io, non ti sentiresti così tanto sicura nell’appoggiare l’aborto!
Sai come avviene? Ti risucchiano il bimbo con un aspiratore! Arto per arto, pezzo di corpo per pezzo di corpo..rimane solo la testa che è troppo grossa per essere risucchiata da quella cannula..ma non ti preoccupare! per toglierti la testa di tuo figlio dal grembo useranno una pinza! Prima la stritolano e poi la tirano fuori..se le donne che vogliono abortire vedessero il filmato che ho visto sicuramente cambierebbero idea o troverebbero un altra soluzione. Se avranno pietà di quell’esserino..perchè diciamola franca oggi si abortisce tantissime volte per comodità!! Altro che diritto..è un omicidio!! Pensate bene a quello che fate quando trombate!
10 Maggio, 2011 16:17
i figli tuoi non sono figli tuoi,sn i figli e le figlie della vita stessa…nessuno ha il diritto di distruggere la vita di una creatura ..100/ pro-vita!SEMPRE
15 Giugno, 2011 10:07
ABORTO=OMICIDIO
5 Agosto, 2011 19:52
Quelli che sono a favore dell’aborto,non hanno moralità,sono persone estremamente egoiste che pensano solo a sè stesse..io sono incinta ho 27 anni e il mio fidanzato non ha il lavoro, non sapete quante volte ha insistito affinchè io abortissi.
Ma io ho una morale,io voglio guardare le persone a testa alta quando mi chiedono cosa farai con tuo figlio..mi sono sempre presa le mie responsabilità e non rinuncerò a farlo proprio adesso.
Mi farò in due non come quelle ragazzine smidollate di oggi che ha 19 anni abortiscono perchè sono troppo giovani per tirare su un figlio.ma fatevi il culo nella vita che non sapete neanche che cosa sia!troppo facile stare a casa dei genitori andare a divertirsi tanto c’e l’aborto no? Ma dove siamo finiti? dove sono le vere donne?
Chi sono io per dire che mio figlio non deve vivere perchè farà una vita di merda? non ditemi che la vostra vita è sempre stata rosa e fiori. e cmq ci sono tante altre soluzioni senza pensare all’aborto. E NON PARLATE DI DEMOCRAZIA..DAL MOMENTO CHE DECIDETE SU UN ALTRA VITA..
25 Agosto, 2011 12:09
Non ho mai letto una discussione così penosa.
Vi stracciate le vesti per gli embrioni e, nello stesso tempo, mangiate agnello a natale. Agnello che, sebbene questa verità non vi piaccia perchè è scomoda, SOFFRE e SENTE esattamente come un essere umano formato. Al contrario, si badi bene, dell’embrione o del feto.
Questa è la cosa che più mi fa vomitare e indignare degli antiabortisti. Gente che si strappa i capelli per le merule e non vede l’immane sofferenza che l’essere umano provoca, ogni giorno, su MILIARDI di esseri SENZIENTI. Tra questi, carissimi ipocriti prolife, bisogna annoverare quei miliardi di bambini che muoiono di fame per i quali NESSUNO DI VOI SI STRACCIA LE VESTI. Evidentemente per voi è meglio morire di fame e di stenti, piuttosto che terminare lo sviluppo di un embrione. VOI SIETE FOLLI. Non volete abortire? Non fatelo. Ma lasciate agli altri il DIRITTO di decidere sul proprio corpo. L’aborto non è bello. L’aborto è una scelta sofferta ma non rappresenta un omicidio. Perchè non si va a recidere una vita senziente e formata ma una POTENZIALE vita priva degli strumenti per sentire e autodeterminarsi. Cosa che, invece, posseggono tutti gli animali che voi mandate al macello e tutti i bambini che muoiono di fame in Africa, in Asia e pure in Europa.
Ma per voi ipocriti prolife, questi soggetti non hanno importanza. Importano solo le merule che non sentono nulla. Voi non siete “PRO VITA” siete solo “pro dogmi e pro verità rivelate”. Ricordatevi, carissimi pro life, che anche la bistecchina che portate avidamente alla bocca grondante di sangue e sofferenza ERA UNA VITA. Dite agli altri di essere assassini: ma voi non siete meglio.
25 Agosto, 2011 12:14
Per la cronaca: non amo l’aborto e, in linea di massima, non vi ricorrerei mai. Odio semplicemente l’ipocrisia dei “pro life”. Quelli a favore della vita solo se questa è riferita alla specie umana… bah… che schifo!
In ogni caso, c’è il libero arbitrio. Se vogliono abortire, che abortiscano. Se non vogliono, non lo facciano.
Quella storia dei filmati si chiama lavaggio del cervello. Io mi affiderei a un buon medico piuttosto che a un prete infarcito di dogmi. Le domande da porsi sono due: ha il sistema nervoso centrale? Può sopravvivere al di fuori della placenta? se le risposte sono negative, che si abortisca. E pure con un moderato cuor leggero. Il resto è aria fritta.
16 Gennaio, 2012 10:59
beh si vede che questo non è un embrione ma un feto io sono in attesa del terzo bimbo ho 30 anni un lavoro a tempo determinato,nella ditta di mio marito c’è crisi e sapete cosa vi dico?chi se ne frega?noi andremo avanti soldi o non soldi ogni santo aiuta chi cavolo ce l’ha il coraggio di interrompere una vita guardate che esserino pensatelo quando è nato che sarà rosa invece di rosso e si muoverà e soprattutto quanto affetto potrete donare a lui e lui a voi.. vabbè donne se abortite sono cavoli vostri io non decido per nessuno ma chiedo solo una cosa:”ABBIATE IL RISPETTO DI NON DIRLO APERTAMENTE E NEMMENO CHE NE SIETE ANCHE SODDISFATTE DI AVERLO FATTO OPPURE CHE SIETE FAN DELL’ABORTO PERCHè LE MIGLIAIA DI DONNE CHE NON RIESCONO AD AVERE UN BIMBO O CHE HANNO DI CONTINUO ABORTI SPONTANEI… VI UCCIDEREBBERO….CI VUOLE CORAGGIO DI ESSERE UNA DONNA E SOPRATTUTTO UNA MAMMA NON ESSERE MEZZE CALZE.. SCUSATE LO SFOGO.. SARà PURE UN DIRITTO SCEGLIERE MA UN BIMBO NON è UNA DISGRAZIA è UN DONO AUTENTICO.
2 Settembre, 2014 18:13
è dа 6 giorni chе navigo e questo blog è l’unica cosa convincente che ho visto.
Davvero appassionante. Se tutte le persone che сreano contenuti facessero attenzione
di dare materiale appassionante come il tuo іnternet sarebbe certamente più facile da leggere.
Continua così!