Ott 07 2014

VACCINO EPATITE B DANNEGGIA IL FEGATO CHE INVECE DOVREBBE PROTEGGERE

Category: Monolandia,Salute e benesseregiorgio @ 21:37

vacinazione

 

 

“Vaccinare i bambini per l’epatite B è oltraggioso nei loro confronti: la grande maggioranza dei bambini non sono a rischio di contrarre l’epatite, ma sono sicuramente a rischio per gli effetti collaterali del vaccino”

Jane Orient M.D. – 1999

“Tutta la politica vaccinale americana è decisa in base a “legami incestuosi” con le ditte produttrici di vaccini!”

Dr. Jane Orient MD – “VIA”, del 14/06/1999 “I programmi di vaccinazione obbligatoria sono una violazione del codice di Norimberga poichè costringono gli individui a subire un trattamento medico contro la loro volontà, che diventa l’equivalente funzionale di un vasto esperimento completamente senza consenso informato.”

Dr. Jane Orient M.D.

www.drjaneorient.com/cv.pdf

 

“Tutte le raccomandazioni ufficiali americane a proposito delle vaccinazioni sono inquinate senza speranza dall’intreccio di interessi esistente fra le ditte produttrici di vaccini, l’accademia americana CDC.”

Michael Belkin, testimonianza al congresso USA, 18.05.1999

http://www.whale.to/vaccines/belkin.html

 

“Mia figlia Lyla Rose Belkin è morta il 16 settembre 1998 all’età di 5 settimane, 15 ore dopo aver ricevuto la sua seconda iniezione di vaccino di epatite B. Era una bambina vitale, sveglia, di 5 settimane, quando la tenni per l’ultima volta tra le mie braccia. Non potevo immaginare, quando mi guardava intensamente negli occhi con tutta la innocenza e la meraviglia di ogni nuovo nato, che sarebbe morta quella notte”.

Michael Belkin Testimony to Congress. Tuesday, May 18,1999

http://www.whale.to/vaccines/belkin.html

 

Lyla Rose Belkin died on September 16, 1998

http://www.curezone.com/forums/fm.asp?i=368574

 

“Secondo la tradizione ippocratica, il livello di sicurezza di una medicina preventiva deve essere molto elevato, in quanto mira a proteggere le persone contro le malattie che essi non possono contrarre”.

 

Marc Girard, pericoli autoimmuni di vaccino per l’epatite B. Una nuova sorprendente ricerca pubblicata dalla rivista Apoptosis, indica che il vaccino contro l’epatite B, che è stato progettato per prevenire l’epatite B virale al fegato, provoca in realtà la distruzione delle cellule del fegato.

 

Nello studio intitolato “vaccino contro l’epatite B induce la morte apoptotica in Hepa1-6 celle,” i ricercatori hanno cercato di “… stabilire un sistema modello in vitro suscettibile di indagini meccanicistiche di citotossicità indotte dal vaccino anti-epatite B, e di studiare i meccanismi di morte cellulare indotta dal vaccino.”

 

E’ stato scoperto che il vaccino contro l’epatite B ha indotto una “perdita di integrità mitocondriale, induzione di apoptosi, e la morte cellulare” nelle cellule del fegato esposto ad una bassa dose di vaccino adiuvato. Come adiuvante era stato usato idrossido di alluminio, che è sempre più identificato come concausa di malattia autoimmune nelle popolazioni immunizzate.

 

La scoperta che il vaccino contro l’epatite B provochi danni al fegato (epatotossicità) conferma i risultati precedenti (1999) che il vaccino aumenta l’incidenza di problemi al fegato nei bambini degli Stati Uniti con meno di 6 anni fino al 294% rispetto ai controlli su quelli non vaccinati.

 

Un altro studio pubblicato sulla rivista Hepatogastroentology nel 2002, ha osservato che la vaccinazione contro l’epatite B è stata statisticamente associata a reazioni gastrointestinali tra cui: epatite, malattie gastrointestinali e alterazioni dei test di funzionalità epatica, in confronto ad altri gruppi di controllo.

 

Questa, tuttavia, è solo la punta dell’iceberg …

 

In uno studio illuminante pubblicato nel giugno 2011 sulla rivista Molecular Biology Reports, i ricercatori hanno dimostrato che il vaccino per l’epatite B altera l’espressione di 144 geni nel fegato di topo entro 1 giorno dalla vaccinazione , di cui 7 sono correlati all’infiammazione e al metabolismo.

 

Gli autori hanno notato:

 

“Le aziende farmaceutiche di solito eseguono il test di sicurezza sui vaccini, ma tutti i requisiti richiesti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e le farmacopee ufficiali, dipendono dal test di tossicità generale, e quindi lo studio dell’espressione genica per testare la qualità del vaccino contro l’epatite B non viene eseguito di routine.”

 

Potrebbe l’alterazione del gene-espressione del vaccino per l’epatite B essere un motivo per cui ci sono oltre 60 gravi effetti nocivi per la salute associati al vaccino, come documentato nella rivista peer-reviewed e pubblicazioni di letteratura biomedica, compresa la morte improvvisa del lattante?

 

Altri potenziali meccanismi d’azione collaterali pericolosi alla base degli effetti del vaccino dell’epatite B, sono i seguenti …

 

– I Vaccini per l’epatite B possono contenere polimerasi del virus dell’epatite B come contaminante, che può innescare un processo autoimmunitario contro la mielina (il rivestimento protettivo dei nervi) in alcuni soggetti vaccinati.

FONTI: PMID: 16176857 e PMID: 15908138

 

– Il Vaccino contro l’epatite B può indurre la malattia autoimmune demielinizzante attraverso il mimetismo molecolare che esiste tra l’antigene del vaccino, virus di Epstein-Barr virus e mielina umana.

FONTI: PMID: 17630224 PMID: 16295528

Perché i bambini sono vaccinati per il virus dell’epatite B?

 

Il vero pericolo è che la vaccinazione universale contro il virus dell’epatite B può causare più male che bene. Si tratta in realtà dei più piccoli – i bambini – che sono più a rischio di essere irreparabilmente danneggiati, in quanto il programma vaccinale del CDC richiede la vaccinazione contro l’epatite B alla nascita, 1-2 mesi, e poi di nuovo a 3-6 mesi di età.

 

La vaccinazione universale per l’epatite B è stata raccomandata per i neonati negli Stati Uniti nel 1991, nonostante i risultati contrastanti di sicurezza. Forse non a caso, la prevalenza di autismo oggi è del 1500% superiore a quella che si verifica nel periodo immediatamente prima della loro introduzione.

Non esiste alcuna cosa come un “epidemia genetica”, nel senso tradizionale ereditabile della parola “genetica”, mentre c’è una cosa come la modifica di un’espressione genica indotta dall’ambiente, come sopra descritto.

 

In altre parole, gli adiuvanti dei vaccini (ad esempio mercurio e alluminio) e antigeni sono in grado di compromettere profondamente la stabilità dell’infrastruttura genetica da cui dipende la nostra salute.

In base ad una recensione pubblicata su una rivista di Salute e Tossicologia Ambientale nel 2010, nei neonati maschi vaccinati con il virus dell’epatite B prima del 1999, l’incidenza di autismo segnalata dai genitori, era di 3 volte più alta.

 

Perché prima del 1999?

 

Il 27/08/99 il CDC, riconoscendo la profonda neurotossicità associata all’uso di thimerosal (organomercurici), ha approvato il primo vaccino thimerosal-free contro l’epatite B. Purtroppo, anche dopo la rimozione del mercurio (che è stato sostituito da un altro agente neurotossico, idrossido di alluminio), la prevalenza di autismo è ancora di diversi punti più elevata di quanto non fosse prima del programma vaccinale sempre più schiacciante del CDC (60 e più vaccinazioni fino ai 6 anni) fino a raggiungere le proporzioni attuali.

 

Un altro problema evidente con il vaccino per l’epatite B nei neonati è che il virus dell’epatite B viene trasmesso solo attraverso il sangue o liquido seminale da coloro che sono infettati, che sono due vie di esposizione a cui un bambino – non certo uno nato in un ospedale – dovrebbe mai essere esposto, a meno che, naturalmente, la madre non sia portatrice, e quindi trasmettere il virus alla sua prole.

 

Ma gli ospedali possono e devono effettuare controlli preventivi sulle donne in gravidanza, rendendo quindi inutile vaccinare ogni bambino alla cieca.

 

Inoltre, non esistono studi randomizzati e controllati che hanno valutato gli effetti del vaccino per l’epatite B durante la gravidanza per prevenire l’infezione infantile, nonostante il fatto che alle donne in gravidanza venga somministrato il vaccino proprio per questo motivo. 1

 

Vi è anche una ricerca che indica che la vaccinazione per Epatite B non garantisce la protezione contro l’infezione, quindi non può rientrare nella categoria di un vaccino che possa prevenire la malattia. 2

 

NOTA: Per ulteriori ricerche sugli effetti avversi delle vaccinazioni, visitare il sitoGreenMedInfo.com

 

Archive Vaccine Research.

Per la ricerca sul vaccino anti-epatite, visita la pagina Hepatitis B Vaccine.

 

 

1- Cochrane Database Syst Rev. 2011 (3): CD007879. Epub 2011 Mar 16. PMID: 21412913

 

2 – Postgrad J. Med 2006 Mar; 82 (965) :207-10. PMID: 16517803

 

Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento. Opinioni qui espresse non riflettono necessariamente quelle di GreenMedInfo o del suo staff.

 

fonte: http://www.greenmedinfo.com/blog/hep-b-vaccine-damages-liver-it-supposed-protect

(tradotto con google)

 

 

Fonte: visto su Fronte libero del 29 gennaio 2014

Link: http://frontelibero.blogspot.it/2012/08/vaccino-epatite-b-danneggia-il-fegato_29.html

 

 

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